giovedì 4 marzo 2010

Da Haiti ci scrive Padre Hans

Riportiamo qui di seguito una lettere di uno dei padri haitiani passati, nel corso degli anni, qui a Santrovaso. Il nostro parroco lo ricorda bene ed è un sollievo per lui e anche per tutti noi vedere che, dopo il terremoto del 12 gennaio, è ancora vivo e che sta bene nonostante le perdite e il disagio vissuto. Padre Hans svolge la missione sacerdotale in una grande parrocchia presso la capitale di Haiti e ci narra come abbia perso tutto, Chiesa compresa. Ecco cosa scrive al nostro parroco:

P. Hans accolto dal PapaTi scrivo, Buon Padre,di due eventi: ci fu ancora un terremoto questa mattina (domenica 21 febbraio) ma io sono ancora vivo. Non ho più chiesa, nè canonica. Vivo in un campo con circa 50 famiglie. La situazione non è comoda, però preferisco stare con loro, vicino al centro parrocchiale, piuttosto che andare via dove c’è la Chiesa che per me sarebbe un luogo più confortevole. Prego il Signore di rinforzarmi perchè faccio l’esperienza vera di “padre” dando da mangiare ed occuparmi di tutto per loro. Ho passato un mese per fare funerali e per confortare i vivi. Oggi ancora ho trovato un corpo. Fino adesso sono “alzato” appoggiandomi sulla grazia del Signore. Ho conosciuto dei momenti difficili, anche la fame. La fede in Cristo mi ha aiutato ad andare avanti. Ti ringrazio per le offerte delle Sante Messe che mi hai mandato. Sono arrivate nel momento del bisogno. Avevo tre vicari stabili e due preti che mi aiutavano in parrocchia che è la più grande della Diocesi. Adesso sono ognuno in un luogo differente. Celebriamo la Messa ovunque la gente cristiana in campo. Non siamo noi ad aspettarli, ma andiamo noi verso di loro portando la parola Parola del Signore che valore di eternità. Non mi piace parlare di questa situazione, neanche dei miei problemi, perchè non voglio dare l’impressione di sollecitare qualsiasi cosa. E’ molto duro, ma ho la soddisfazione di poter aiutare e di essere utile. Grazie per la sua preghiera. Se mi fosse stato permesso, sarei venuto, anche pochi giorni, a casa sua, ma non vedo come possa abbandonare questa gente anche per una settimana. Loro hanno bisogno del Cristo e noi preti lo portiamo malgrado le nostre debolezze. GRAZIE DI TUTTO.

                                                                                                                                     Padre Hans.

0 commenti:

Posta un commento